Alle 22.00 in punto tutte le sezioni si sono chiuse. Bassissima l’affluenza, meno della metà: il 47.43%. Solo a Catania si è superato il 50% con un totale pari a 498.761 votanti pari al 51.12%. Nella tabella a fianco tutti i votanti divisi per provincia e il confronto con le precedenti regionali del 2008.
Domattina inizia il conteggio dei voti. Vincitori e vinti. Le riflessioni di un popolo che si è fatto da parte rispetto a una scelta primaria irritato forse da continue promesse mai mantenute.
Secondo un sondaggio, non rappresentativo però di tutte le sezioni, sarebbe in vantaggio il M5S di Grillo, seguito da Musumeci e Crocetta. Se così fosse per prima la politica nazionale avrebbe tanto su cui interrogarsi.
Alle 19 l’affluenza alle urne in Sicilia era stata del 37.66% contro il 34.57% del 2008, quando però (lo ricordiamo ancora una volta) si votava anche il lunedì. Alle 22.00 si sono chiusi definitivamente i seggi e i siciliani hanno deciso, nel bene e nel male, le sorti di quest’isola e forse i nuovi assetti nazionali delle politiche 2013.
Questi i dati di affluenza dalle province alle 19: Agrigento 32,07%, Caltanissetta 32,39%, Catania 39,86%, Enna 30,92%, Messina 42,16%, Palermo 37,48%, Ragusa 37,84%, Siracusa 38,97%, Trapani 38,6%.
Luigi Asero